“Quando ero bambina, la sera prima di andare a letto, mia madre mi ricordava di aprire il mio cuore a Dio perché era buono, misericordioso e giusto. Le cose cambiarono pochi anni dopo, quando mio padre se ne andò abbandonandoci in una cittadina ai confini del deserto del Mojave. Mia madre non parlò più di un Dio buono e misericordioso, parlò invece di una profezia, di quando il mondo sarebbe stato avvolto dalle tenebre e si sarebbe compiuto il destino dell’uomo. Una notte trovai finalmente il coraggio di chiedere a mia madre perché Dio avrebbe dovuto adirarsi contro i suoi figli, “non lo so” rispose rimboccandomi la coperta, “sarà stanco di tante stronzate”.”
Mentre una voce femminile fuoricampo narra con voce calda e quasi minacciosa questo incipit, faccio un rapido riesame di questo film che sto per vedere, ok questa frase mi fa capire che il film tratterà della profezia e che quindi saran gran cazzi per tutti (soprattutto per me, col senno di poi). Il titolo è Legion di Scott Stewart, che non ha nemmeno una pagina su Wikipedia ed è un ex consulente di effetti speciali (il che non è di buon presagio), comincio ad agitarmi dopo pochi secondi, quando un angelo caduto, con un collare, che si taglia le ali carica una saccata di mitragliatori nel baule della sua macchina dopo aver lottato con un altro angelo e averlo ucciso a colpi di pistola.
Mi rendo conto che è tutto uno scherzo e comincio a gridare … “Tieffe è uno scherzo vero? Non puoi obbligarmi a vedere quest’immondizia, ti prego liberami”. Lui arriva saltellando come un maledetto satiro e sistemandomi per bene le catene con cui mi ha legato alla poltrona, mi sorride, alza il volume del dolby a palla, mi sorride di nuovo … e dice … “mmmm un angelo col collare e dei mitra … buon primo aprile ilTius, ci vediamo tra un paio d’ore”… NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.
beh? non hai mai visto un angelo come me?
Mi rendo conto che il supplizio sarà ancor più lungo quando mi compare sullo schermo l’unico che non ha avuto successo dopo aver fatto un Fast & Furious, Lucas Black, nel ruolo dello sfigato più sfigato mai visto, in modo da mascherare l’ovvietà che sarà l’eroe del film (concetto ribaditogli anche dal padre, Dennis Qaid, che puntualmente per tirargli su il morale gli dice … non tutti sono tagliati per fare gli eroi … maaa grazieeee pa).
Vabbè sto saltando troppo di palo in frasca, e forse non avete ancora capito nulla del film, ma non vi preoccupate, non capirete nulla nemmeno alla fine. Più o meno comunque la trama è quella della frase all’inizio. Dio si stancato del modo di comportarsi degli uomini e decide di mandare l’apocalisse, solo che si è dimenticato che l’aveva descritta nei minimi dettagli nella Bibbia (o forse ha perso il copione non so) e quindi dopo aver cercato su wikipedia “giorno del giudizio” finisce per confondersi le idee leggendo la trama di Terminator 2 (giorno del giudizio, appunto), eh sì, perché più o meno il film è su quel taglio, gli angeli devono uccidere la madre del bambino che salverà il mondo e uno di questi angeli però si dissocia e decide di salvarli tutti e due (con tanto di occhiali da sole (prima) e mitragliatore (dopo)).
Tutto questo condito con una serie praticamente infinita di luoghi comuni e decisioni quantomeno affrettate e mai ponderate.
Arriva uno nel mio ristorante (a proposito si chiama Paradise Falls, un nome un programma), mi dice che il mondo sta finendo, che lui è un angelo e mi vuole aiutare, e devo far fuori tutti quelli che passano (compreso l’uomo dei gelati), e io che gli rispondo? … passami un mitra bello …
Non mi metto nemmeno invece a giudicare il film dal punto di vista della caratterizzazione dei personaggi … dico solo che c’è il cuoco grasso nero credente e saggio, che se il film fosse anche solamente banale dovrebbe morire sacrificandosi per gli altri … e indovina? Devo anche narrarvi del rapporto conflittuale tra padre e figlio? Dell’ormai immancabile bimbo posseduto?
Voglio solo giocare con il tuo bambino …
Il prezzo del biglietto lo vorrete comunque spendere per vedere l’epica battaglia finale tra Gabriele e Michele che è dai tempi del Don (all’oratorio per intenderci) che vi chiedete chi dei due è il migliore. Vi dico solo che Michele ha un mitra e Gabriele la mazza … ma Gabriele è Kevin Durand, che ha fatto anche Lost.
Cioè scusa Gabri, io ho un mitra … tu hai solo una mazza …
Erik said: ”Unico avvertimento per tutti quelli che si stanno preparando all’apocalisse, gli angeli si possono uccidere con le pallottole, ma occhio che le ali sono invulnerabili.”
Ma forse alla fine il riassunto del film era già nella frase di apertura, nella risposta della mamma “sarà stanco di tante stronzate”.
Il mio consiglio? Rispolverate Terminator 2 che è meglio.
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